TORNA IL MEMORIAL CRISTINI



A Dello, quest'anno, cambiano i protagonisti in campo ma non il momento di ricordo annuale con il tradizionale Memorial Roberto Cristini. 

Sarà un torneo giovanile junior con le categorie primi calci, pulcini ed esordienti a sfidarsi; un modo per tenere vivo il ricordo di Roberto Cristini, scomparso in un incidente stradale la notte del 29 ottobre 2005. 

Sul campo dell'oratorio San Filippo Neri e organizzato dalla Polisportiva Dellese, ci sarà, dunque una parata di giovani che arrivano da ogni parte della provincia e non solo, dalla Bassa (Verolese, Pol. Dellese, Azzano Mella, Accademia Virtus Manerbio, Real Leno), dall'hinterland (Flero e Castrezzato), dalla Valtrompia (Concesio) e anche dal cremonese (Castelleone).

Ingresso gratuito e l'obbligo del green pass, si gioca da mercoledì 8, ogni sera dalle 19, fino alle finali di sabato 11, partendo dal pomeriggio. 

Un momento durante il quale ogni anno, prima con le formazioni Bagnolese, Dellese e Verolese, le sue tre ex squadre e gli Amici di Roby, ora il turno è per i campioncini in erba. Quattro serate per mantenere viva la memoria e in questa occasione verranno anche festeggiati i 10 anni di fondazione del Milan Club Dello, tra i promotori dell'evento. 

(MAURIZIO COPELLI) 


Abbiamo chiesto un commento al fratello di Roberto, Matteo Cristini; questo è quello che ci ha inviato...


"La versione Junior del memorial dedicato a Roberto nasce nel 2020, anno in cui per la prima volta non viene disputato - per le difficoltà organizzative legate alla pandemia - il memorial classico.

Dal 2006 si gioca il Memorial Roberto Cristini che ogni anno fa incontrare in un triangolare amichevole Dellese, Bagnolese e Verolese, oltre ad un’amichevole di ex calciatori amici di Roby. Nel corso degli anni è sempre stata accarezzata l’idea di trasformarlo o affiancarlo da un torneo giovanile.

E’ un’emozione infatti riunire nel nome di Roby decine di giocatori in erba, ed è secondo noi organizzatori il modo migliore per onorare la memoria: una memoria non fine a se stessa, seppur carica di emozioni, ma un ricordo che si fa presente e futuro nei piccoli giocatori che con entusiasmo partecipano alla manifestazione.

La speranza degli organizzatori è di riuscire a trasmettere nei giovani calciatori - grazie a questo Memorial - un po’ della passione e dell’entusiasmo che hanno animato Roberto fin dagli esordi, e far capire loro che il calcio può essere un modo bellissimo per creare legami, amicizie e affetti che vanno ben oltre lo sport" .

Ricordo di Roby

Parlando, innanzitutto da fratello, potrei sembrare “di parte”, ma quello che è il mio ricordo di Roby mi è stato confermato in questi anni di Memorial da chi con lui ha condiviso lo spogliatoio: non solo un calciatore che non si è mai risparmiato sul campo, ma anche e soprattutto, un amico generoso e sensibile che davvero, al di là della retorica, ha lasciato un segno profondo in chi l’ha conosciuto e frequentato: gli occhi lucidi e gli abbracci fra ex compagni di squadra che da 15 anni si incontrano al memorial credo siano la prova di quanto detto.

Roby, classe 1976, ha dato i primi calci al pallone nei Pulcini della Dellese per passare poi alla Voluntas con la quale, nelle categorie giovanili, ha partecipato anche a competizioni in Francia, Perù e la Gothia Cup in Svezia.

Passato poi alla Bagnolese ed infine alla Verolese ha percorso tutte le categorie dilettantistiche fino ad arrivare alla Serie D.

A interrompere tutto un incidente stradale il 29 ottobre 2005.